mercoledì 24 agosto 2011

Life in Cambridge...


Hello ladies!
It’s been quite a lot but I’m back!
This is a quick post to show you the heaven of everyone who wants to study at University and likes English…31 colleges and one more beautiful than the other one.
The city is not as big as London as you can imagine, in fact you can visit the entire city in one day just walking….but when you come across the colleges’ yard it seems to belong to another world…immense gardens, huge spaces, old buildings on one hand and modern students’ dormitories on the other.
Many of them were often associated to abbeys or chapels because often founded for religious or charity purposes.
Each college is specialized in a certain field, the research is one of the most important pillars, so many of them have their own research centre. A part of the income comes from the sale of t-shirts, sweaters and other souvenirs with the university logo (and of course I bought some of them!) and from the Cambridge University Press.
Here there are some pics to give you an idea of what I am talking about:




Ciao ragazze!
É  passato un po’ di tempo ma sono tornata!
Questo è un post veloce veloce per mostrarvi il paradiso per chi vuole studiare all’università e ama l’inglese…31 college e uno più bello dell’altro!
Questa città come potrete immaginare non è grande come Londra, non ha le stesse attrazioni di Londra (infatti potete riuscire a visitarla in un giorno soltanto)…ma non appena entrate in uno dei suoi college è come attraversare la porta per andare in un altro mondo…giardini immensi, spazi enormi, edifici storici da un lato e moderni dormitori dall’altro.
Molti di essi posseggono delle cappelle perché questi college venivano spesso fondati per scopi religiosi.
Ogni college è specializzato in un determinato campo e tutti hanno un centro di ricerca, che viene considerata uno dei pilastri fondamentali del sistema universitario
Una parte dei ricavi dell’università proviene dalla vendita di magliette, felpe e gadgets con il logo dell’università nonché dalla casa editrice Cambidge University Press.
Ecco alcune foto per cercare di rendere l’idea:








In meantime…I know it’s not related at all with the rest of the post but this is the soundtrack while I was writing it for you….I don’t know why today I’m in the Michelle-Branch-mood



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